Luca Servino
nasce a Napoli l'11 febbraio 1967 dove studia scenografia presso l'Accademia di Belle Arti. Durante gli studi è attratto dalle combinazioni tra le arti visive. Con “passaggi e mutazioni”(un gruppo aperto di musicisti, danzatori e artisti attenti al significato sociale dell'arte nella cultura underground), realizza istallazzioni sul luogo, di “macchine” e elementi sonori “agenti”. Sempre a Napoli comincia la sua esperienza nel cinema lavorando come aiuto scenografo per il film di G.M.Gaudino “Giro di lune tra terra e mare” (1997) e per il film di P. Garrell “Le vent de la nuit” (1998) Nel 2000 si trasferisce a Roma e lavora per il cinema. Firma le scenografie di:" Intervallo" di Leonardo di Costanzo, "Appartamento ad Atene" di Ruggero Dipaola, "Corpo celeste" di Alice Rohrwacher, "Cinque" di Francesco Maria Dominedò, "La bella gente" di Ivano De Matteo, "Il resto della notte" di Francesco Munzi, "Monamour" di Tinto Brass, "Mater Natura" di Massimo Andrei, "I fatti della banda della magliana" di Daniele Costantini. Al teatro collabora con la compagnia Habillè d’eau di Silvia Rampelli per Ragazzo-cane, e con la performer Andreana Notaro per il solo "gankenogo" (spazio e musica), disegna le scene per "My flowers" di Valeria Apicella e Ruth Rosenthal per il festival Torinodanza 2009.

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Sal